Maria Marino - GLOBO TEATRO FESTIVAL

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Spettacoli
Maria Marino ( Donna Ammantellata - Lunga Notte Di Medea)

Attrice. Laureata in storia moderna inizia la sua formazione come attrice partecipando a stage di Arte Drammatica presso diversi teatri ed enti professionali. Tra i laboratori: Master presso l’Icai (istituto internazionale della Commedia dell’arte); “la domanda di matrimonio” di A. Checov diretto da Peppino Mazzotta; Il corpo nello spazio scenico diretto da Nino Racco; “ La tragedia di Antigone” diretto da Dario De Luca (Scena Verticale); La costruzione del personaggio diretto da Saverio La Ruina (Scena Verticale); laboratorio di Tage Larsen (Odin Theatre) presso il teatro B. Brecht Formia (lt); Il paradosso dell’autentico. L’attore irriverente: esasperazione e essenzialità (Scuolaroma presso il TeatroValleOccupato). Studia mimo con Adriano Sinivi, danza contemporanea con Yutaka Takey; voce con Cesare Ronconi-Teatro Valdoca e Domenico Castaldo - laboratorio permanente di Torino. Tra gli spettacoli interpretati: #neoeroina – regia Ernesto Orrico; Ragazze Interrrotte (estratti da testi di P. Fava, C. Comencini ed E. Orrico) - una performance con Anna Carabetta ; Le lettere di Antonio Gramsci, regia di Raffaele di Florio (premio di teatro civile “Antonio Landieri” (Napoli) - menzione speciale come miglior attrice); La brocca rotta a Ferramonti (di F. Suriano) regia di Francesco Suriano e Renato Nicolini; Libere (di Cristina Comencini) regia di Anna Carabetta; Pitagora e la Magna Grecia (di M. Moretti) regia Mario Moretti; Rasckolnicov. Racconto di un delirio (liberamente ispirato a delitto e castigo di Dostoevskij) regia di Ernesto Orrico; Lo Stipo. Canto per una terra dispersa (di C. Alvaro), regia di A. Antonante. ( Lo spettacolo è stato così recensito da Franco Quadri: “mi è proprio piaciuta la naturalezza con cui scivola su quella bella scena lignea naturale la vicenda immaginata da Corrado Alvaro con una particolare menzione per l’interprete femminile”); La Violenza (di P.Fava) regia di Luciano Pensabene (spettacolo selezionato al Festival Primavera dei Teatri ); Mia Martini. Una donna, una storia, regia di Lindo Nudo; Nozze Di Sangue (di Federico Garcia Lorca) regia di Walter Manfrè; La verita’ vive. Indagine teatrale: le donne e la mafia, regia di Lindo Nudo; Faust (di C. Marlowe), regia di Maximilian Mazzotta; Vita Di Galileo (di B. Brecht) regia di Maximilian Mazzotta; E’ il momento dell’amore (di N. Ammaniti), regia di Lindo Nudo (spettacolo corale co-vincitore del premio scenario nel 2001).

 
 
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