Domenica 9 Ottobre ore 19:30 | Parco Ecolandia (Nave di Teseo – Sala Spinelli)
Il signor dopodomani
Un monologo di Domenico Loddo
Con Stefano Cutrupi
Voce di Ada Cristiana Nicolò
Regia Roberto Zorn Bonaventura
Produzione Teatro dei 3 Mestieri
Di A Da In Con Su Per Tra Fra.La vita non è una preposizione semplice. Piuttosto, è una preposizione decisamente articolata, financo disarticolata, che da una pre-posizione eretta ci conduce ad una post-posizione coricata, e finisce il teatro, si spengono le luci, si chiude il sipario. In mezzo, l’abuso sulla nostra impotenza. Quindi, cosa vuole ancora il protagonista del nostro monologo da questa terribile meraviglia che è la vita? Si presenta in scena vestito con un vecchio frac, e ci parla da un lontano luogo della sua memoria. Anzi, non parla a noi, ma registra un messaggio per il suo grande amore, durato una eternità di soli tre anni, e mai più dimenticato. Ada si è portata via la sua felicità, e lui ha trascorso i giorni a venire senza più riuscire a viverseli per come avrebbero meritato. Prima che scomparisse per sempre, di lei gli è rimasta soltanto una audiocassetta, con dentro canzoni, voci e rumori dei loro anni insieme, ultima testimonianza di ciò che era stato il loro meraviglioso amore. Cosa si ostina a cercare, il nostro uomo in frac? Una vendetta! Implacabile, feroce, definitiva, affinché lo salvi finalmente da tutto quel suo immenso dolore.
Stefano Cutrupi
Attore diplomato presso l’Accademia Teatrale La Contrada-Teatro Stabile di Trieste sotto la direzione artistica di Francesco Macedonio il quale firma l’adattamento e la regia dello spettacolo finale “Romeo e Giulietta di W.shakespeare”. Tra i docenti: Riccardo Maranzana, Maurizio Zacchigna, Marcela Serli, Corrado Canulli, Ornella Serafini, Elke Burul, Manuel Fanni Canelles, Paolo Quazzolo. Oltre la formazione accademica frequenta vari workshop tra i quali Hal Yamanouchi, Beppe Rosso, dove è stato messo in scena Katzelmacher (Terrone) di R.W. Fassbinder e il laboratorio con il videoartista Fabio Massimo Iaquone. Dal 2013 collabora con l’associazione Culturale Teatro Primo nella gestione della Sala Teatrale incrementando il suo bagaglio artistico e culturale. Tra gli ultimi lavori: Don’t Cry Joe, testo e regia di Tino Caspanello, Il Signor Dopodomani, un monologo di Domneico Loddo per la regia di Roberto Bonaventura, Scene con fermate di Domenico Loddo, regia: Christian Maria Parisi; Amleto, di W. Shakespeare, regia Ninni Bruschetta; Federico II Me, di Domenico Loddo, Regia di Christian Maria Parisi; Inganni, di P.Wheeler, regia: Christian Maria Parisi; La Lunga Notte di Medea, di C.Alvaro, Regia: Americo Melchionda. Il 4 Marzo 2016 insieme ad Angelo Di Mattia fonda l’Associazione Culturale dei 3 mestieri che opera presso il Teatro dei 3 Mestieri con sede a Messina di cui è Direttore Artistico.
Roberto Zorn Bonaventura
Roberto Bonaventura dal ’96 ricopre vari ruoli tecnici negli allestimenti e nelle tournée ed è aiuto regista di Ninni Bruschetta, Massimo Romeo Piparo, Walter Manfrè, Vetrano-Randisi. Per 10 anni fa parte dell’organizzazione del Festival di Santarcangelo dei Teatri. Grande amico di Gionni Boncoddo. Nel 2002 debutta alla regia al Teatro di Leo di Bologna. Nel 2003 fonda con Monia Alfieri Il Castello di Sancio Panza con il quale realizza diversi spettacoli e produce Due passi sono di Carullo-Minasi. Nel 2015 vince il premio produzione del E45 Napoli Fringe Festival con L’uomo a metà di G. Rugo con Gianluca Cesale. Nel 2015 mette in scena Mostrocaligola, tratto dal Caligola di Camus. Nel 2017 con la regia dello spettacolo Fidelity Card di nella Tirante vince i Teatri del Sacro.Collabora stabilmente con la compagnia Scimone-Sframeli come regista assistente e con la compagnia Carullo-Minasi come disegnatore luci. Autore anche di molti cortometraggi e documentari collabora stabilmente con il regista cinematografico Francesco Calogero. Conduce laboratori teatrali per il Teatro di Messina e per l’Università di Messina. Dal 2008 è direttore artistico del ForteTeatroFestival che ha ospitato tra gli altri: Ascanio Celestini, Cesar Brie, Berardi-Casolari, Scimone-Sframeli, Teatrino Giullare, Emma Dante, Gaspare Balsamo