Venerdì 20 agosto ore 21.30 – Parco Archeologico dei Tauriani – Palmi (RC)
Mercoledì 25 agosto ore 21.30 – Parco Ecolandia – Anfiteatro (Reggio Calabria)
Giovedì 26 agosto ore 21.30 – Planteria, Lungomare Sud – Locri (RC)
ANTIGONE – Il sogno della Farfalla
di Donatella Venuti
Liberamente tratto dal romanzo filosofico -poetico-teatrale “La Tomba di Antigone” di Maria Zambrano
Con Maria Milasi, Americo Melchionda
Regia Americo Melchionda
Sinossi
Antigone indossa un logorato abito da sposa, ingurgita compulsivamente le pillole che bloccano l’enzima PMKZeta della memoria: vuole dimenticare! Ma in un luogo non luogo tra vita e morte, le ombre dei personaggi della sua storia si sovrappongono nel suo cervello sotto forma di allucinazioni. Non le rimane che attraversarle quelle ombre, e forse, alla fine, riuscirà a raggiungere Polinice nella città dei fratelli, la città nuova: “… in cui non ci saranno né figli, né padri, non ci sarà sacrificio e l’amore non sarà più accerchiato dalla morte”.
Note di Regia
Antigone rinchiusa dentro il buio di una prigione fisica e metaforica, accende e spegne una torcia come ad illuminare i volti degli spettatori. Nel delirio scatenato dalle pillole PMKZeta che invano tenta di ingurgitare per dimenticare, crede di rivedere gli affetti negati della sua esistenza (Ismene, Giocasta, Edipo, la nutrice Anna), e li oltrepassa dentro la propria psiche come fossero ombre, fino a scontrarsi prima con l’Arpia – ragno del cervello che materializzandosi la destabilizza installandole il dubbio di aver agito per pietà e non per amore – e poi con Eteocle/Polinice – fratelli l’uno alter ego dell’altro, personalità multiple dallo stesso volto ancora in guerra tra di loro – La nostra Antigone è ancora alla ricerca disperata della Verità della Vita e della Ragione di tutto il sangue versato nel corso della Storia da sempre scandita da guerre fratricide. Perché sposa non sposa, con il suo abito bianco sporco di terra, Antigone continua ad andare incontro alla morte non morte rinunciando alla vita e cercando una ragione ultima al suo sacrificio. Per aver disobbedito alla Vecchia Legge, scritta da un potere iniquo, Antigone, colpevole di aver seppellito il fratello in nome di una Nuova Legge non scritta ma da sempre connaturata con il senso ultimo di “Umanità”, è condannata a spegnersi privata della luce e della libertà, come morta, affinché il suo pensiero e le sue gesta non possano mai più nuocere all’ordine costituito.
Una sorta di esilio senza soluzione, dunque, come la condizione di quella Umanità che anche oggi, viene sradicata dalla propria terra e rimane in attesa di una nuova dimora o pacificazione, che si ritrova all’improvviso “…senza nulla sotto il cielo e senza terra, che prova il peso del cielo senza terra che lo sostenga” a cui è stato negato il diritto alla vita. Come, appunto, la condizione di Maria Zambrano, straordinaria pensatrice e filosofa, esule del periodo franchista, da cui è tratta la toccante drammaturgia “Antigone – Il sogno della Farfalla” di Donatella Venuti. Maria Zambrano, nella sua dolorosa condizione, si è appropriata necessariamente del mito di Antigone per far sentire ancora la sua voce “…La terra sistema tutto se la lasciano fare ma non la lasciano!! Quelli che Comandano! Non la lasciano, mai! Le gettano creature vive come sono io! Io sono qui condannata, perché da me non nasca nulla. Vergine mi portarono tra le pietre, perché come da me viva, non nasca nulla nemmeno da me morta! Ma io DELIRO! HO VOCE! HO VOCE! “Perché Antigone, come tutte le Antigoni della storia, continua ad essere viva come fosse stata sputata dalle onde di un naufragio, superstite che la morte si è rifiutata d’inghiottire e che non può fare altro che nascere a nuova vita cercando la terra promessa su cui approdare, una terra promessa che forse amaramente non sarà mai di questo mondo.
Maria Milasi – Si diploma come attrice nel 1997 presso l’Accademia D’Arte Drammatica della Calabria (Palmi) con la direzione artistica di Luciano Lucignani. In Accademia studia con Giovanni Battista Diotaiuti, Graziano Giusti, Franco Però, Aljandra Manini, Luciano Lucignani, M.T. Di Clemente, P. Burczyk, S. Marcucci, E.Siravo, G. Conversano etc. Partecipa a stage presso l’Accademia D’Arte Drammatica di Varsavia (tra i docenti Ryszardo Olesinski, Jan Englert, Stanislaw Gòrka, Wanda Szczuka) e Vienna (con la direzione di Pierre Byland). Dal 2002 al 2018 partecipa come attrice a diversi seminari di specializzazione diretti da accreditati maestri della recitazione: “Acting Masterclass – il lavoro organico per attori” diretto da John Strasberg; “Playing Shakespeare” diretto da Bruce Myers; “Homo Stupidens” diretto da Pierre Byland; “Il giardino dei ciliegi” diretto da Nicolaj Karpov; “Sogno di una Notte di Mezza Estate” diretto da Steven Berkoff; “La Commedia dell’Arte” diretto da Michele Monetta. Partecipa a Festival Teatrali tra cui: il Festival Dolce Vitaj di Bratislava, il festival internazionale Ruggero Leoncavallo con Lo Spettacolo “Alfa e Omega” (di cui è anche drammaturga insieme a Domenico Loddo) nel ruolo di Omega; il Magna Graecia Teatro Festival (dir.arstistica G. Albertazzi) in cui interpreta il ruolo di Elettra in “Elettra” di Hofmannsthal, e il ruolo di Medea in “Lunga Notte di Medea” regia di Americo Melchionda; il ciclo delle rappresentazioni classiche di Siracusa e dell’Olimpico di Vicenza nello spettacolo “I sette contro Tebe” diretta da Jean Pierre Vincent; il Festival dei due Mari con “Fedra” di Seneca regia di Maurizio Panici; il festival internazionale di Amsterdam e Berlino nel ruolo di Egle con “La Disputa” di Marivaux regia di Franco Però e di Alejandra Manini; la coproduzione tra Teatro Croato, Dramma Italiano di Fiume, e Stabile di Calabria in “Regine” di Carbone regia Nino Mangano.
Tra gli altri registi con cui ha lavorato a teatro: Roberto Guicciardini, Walter Manfrè, Mario Prosperi, Marco Maltauro, Donatella Venuti, Gianni Leonetti, Italo Zeus, Franco Marzocchi, Paolo Benvenuti ecc. Tra gli ultimi ruoli interpretati come attrice protagonista (2018/2020): Antigone (“Antigone e il sogno della Farfalla” di Donatella Venuti , attualmente in distribuzione, presentato come primo studio presso il “Festival dei Miti Contemporanei” e il “Face Festival”); Barbara (“L’uomo è Forte” – in cui collabora anche alla drammaturgia – tratto dall’omonimo romanzo di Corrado Alvaro per la regia di Americo Melchionda); Elettra (Elektra di Hofmannsthal – spettacolo di repertorio). Tra gli altri ruoli interpretati: Cassandra (Le Troiane), Nada (Cecé), Maddalena (Casa di Bernarda Alba), Maria (Stabat Mater), Popova (L’orso di Cechov), Sara (Processo a Gesù di Diego Fabbri); Teresa (Juan Palmieri Tupamaro), Natal’ja Stepanovna (La proposta di Matrimonio di A. Cechov), Uno (La cerimonia di Giuseppe Manfridi), Signora Frola ( Cosi è …se vi pare di Luigi Pirandello), Aretusa ( Metamorfosi), Corifea (Interrogatorio a Maria di G. Testori), Maria – Kate ( Lamicaducori da Old Times di H. Pinter), Sirena ( Mediterraneo di D. Venuti da Tomasi di Lampedusa, Pessoa, Bufalino), Popolana/Padrona di casa ( Pigmalione di G.B. Shaw), Giannina ( Un Curioso Accidente di C. Goldoni), Suora (Le Confessioni, monologo di B. Monroy), Lei ( Le Epoche di Beniamino Joppolo), Madeleine ( I Parenti Terribili di Jean Cocteau), Angelica (Il Malato Immaginario di Molière), etc. È tra i fondatori della compagnia Officine Jonike Arti .
È tra i fondatori e direttrice artistica del Globo Teatro Festival (Reggio Calabria) festival internazionale di teatro (in fase di progettazione per la terza edizione).Per il Cinema, dal 2006 è direttrice di produzione e tra i selezionatori del Pentedattilo Film Festival, Festival internazionale di cortometraggi. Tra gli ultimi cortometraggi interpretati come attrice “Non Toccate Questa Casa I The Angry Men” (coprotagonista) regia Americo Melchionda , in selezione ufficiale dal 2017 in Autorevoli Festival Cinematografici internazionali e vincitore di diversi premi tra cui, per citarne alcuni, Premio Especial del Jurado – Festival Internacional de Cortometrajes Ciudad de la Lìnea; Best Fiction Short Film – Portoviejo International Film Festival; Award of Merit Special Mention: Film Short – Accolade Global Film Competition, La Jolla, United States; Honorable Mention Fiction Foreign Language Short Film – Golden Dragonfly International Short Film Festival. E’ attrice protagonista del cortometraggio “L’Umanità Scalza|The Barefoot Humanity” di A. Melchionda, proiettato in numerosi festival internazionali tra cui il prestigioso Cinequest e vincitore di numerosi riconoscimenti e del cortometraggio “Fortino Lato Est” di Ilaria Ciavattini in selezione ufficiale al Corto Helvetico al Femminile (Svizzera), al Sehnsüchte International Film Festival (Germania), FIFE (Casablanca, Marocco), Duka Fest (Bosnia) etc. Tra le altre partecipazioni per il Cinema “Gramsci 44” regia Emiliano Barbucci
Americo Melchionda – Negli ultimi dieci anni alterna il suo lavoro di attore e regista sia in Teatro che in Cinema. Per il cortometraggio diretto e interpretato “Non Toccate Questa Casa” (The Angry Men) 2017, riceve, il premio come miglior attore internazionale al New Renaissance Film Festival London , L’Award of Excellence: Actor – Leading presso il Festival Accolade Global Film Competition, La Jolla, United States e la Menzione Speciale “Award of Merit Special Mention Film Short”; tra gli altri Premi per lo stesso Cortometraggio: Best Director, al Largo Film Award, Svizzera; Premio Speciale della Giuria, Festival Internacional de Cortometrajes Ciudad de la Lìnea, Spagna; Miglior Cortometraggio 2017 Portoviejo International Film Festival, Ecuador; tra le Selezioni Ufficiali: Orlando Film Festival (Orlando, USA); Cape Town International Film Market and Festival (South Africa); Sedicicorto International Film Festival (Forlì, Italy); Sose International Film Festival (Armenia), Bucharest Film Awards, Portobello Film Festival London, Festival Internacional de Cine de La Paz (Bolivia), Cordoba International Film Festival (Montería, Colombia), Festival Internacional de Cine Bajo la Luna (Islantilla, Spain), Fingal Film Festival (Dublin, Ireland), Festival Internazionale del Cinema di Frontiera (Marzamemi, Italy), Festival Internacional de Cortometrajes Piélagos en Corto, Spain; Miami Independent Film Festival, USA; Salón Internacional de La Luz, Bogotà, Colombia; Alicante International Film Festival, Spain; Calcutta International Cult Film Festival; California International Shorts Festival, Santa Monica, United States etc.
Tra gli altri cortometraggi diretti L’Umanità Scalza (The Barefoot Humanity) 2011, in selezione ufficiale in numerosi festival cinematografici tra cui il prestigioso Cinequest Film Festival (Oscar Qualifying Festival – Silicon Valley) e il Festival De Cine De Bogotà 2012, vincitore tra l’altro della Honorable Mention ai Los Angeles Movie Awards 2011, della Special Prize Mention allo Sqhip Film festival 2012, miglior regia al New York Filmakers Festival 2012. Sempre per il cinema è tra i fondatori della Ram Film, è co – direttore artistico del Pentedattilo Film Festival, festival internazionale di cortometraggi, è stato aiutoregista del Maestro Vittorio De Seta nel cortometraggio Articolo 23 prodotto per il film collettivo sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ”All Human Rights For All”; produce e interpreta nel ruolo di Bordiga il film documentario Gramsci 44, regia Emiliano Barbucci, fotografia di Daniele Ciprì, uscito in sala nel febbraio 2016 e in selezione ufficiale in diversi festival cinematografici. Diplomato come attore presso l’Accademia D’Arte Drammatica della Calabria (Palmi 1994/1997) con la direzione artistica di Luciano Lucignani, partecipa agli stage esteri del triennio di studi frequentando workshop di perfezionamento presso l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica di Varsavia (tra i docenti Ryszardo Olesinski, Jan Englert, Stanislaw Gòrka, Wanda Szczuka), e stage europei di cooperazione formativa con gli allievi della Scuola d’Arte Drammatica di Berlino. Dal 2000 studia, inoltre, con diversi maestri di recitazione partecipando ad eccellenti seminari di specializzazione per attori: “Acting Masterclass – il lavoro organico per attori” diretto da John Strasberg (2018); “Homo Stupidens” diretto da Pierre Byland (2015); “Playing Shakespeare” diretto da Bruce Myers (2014); “Il Giardino dei Ciliegi” diretto da Nicolaj Karpov; “Pirandello tra realtà e finzione” diretto da Walter Manfré. Tra i registi con cui ha lavorato a teatro come attore: Franco Però, Alejandra Manini, Roberto Guicciardini, Walter Manfré, Donatella Venuti.
Tra le regie teatrali in cui è anche interprete: “L’Uomo è Forte” tratto dall’omonimo romanzo di Corrado Alvaro (ruolo Dale); “Elektra” di H. V. Hofmannsthal (ruolo Oreste) Spettacolo di Teatro e Video ( tra le selezioni Festival del Teatro Classico tra mito e storia 2019, Teatro Greco Romano Portigliola, Rhegium Opera Musica Festival 2018, Magna Graecia Teatro Festival 2011); “Alfa e Omega” di M. Milasi, D. Loddo (tra le selezioni Festival Dolce Vitaj di Bratislava 2016, Festival Ruggero Leoncavallo 2016, Rapsodie Agresti 2016, Scene Contemporanee Teatro Erwin Piscator); “Lunga Notte di Medea” di Corrado Alvaro (ruolo Giasone) Spettacolo di Teatro e Video ( tra le selezioni e gli allestimenti Magna Graecia Teatro Festival 2013 – direz. artist. di Giorgio Albertazzi – , Globo Teatro Festival 2015); “1908 ore 05:20 Terremoto” di Domenico Loddo (Calabria Palcoscenico 2008), “l’Orso” di Cechov; ”Cecè” di L. Pirandello; “Frammenti d’Autore” da Gente in Aspromonte di Corrado Alvaro; “Un Curioso Accidente” di C. Goldoni; “Processo a Gesù” di Diego Fabbri; “Come Lui Mentì al Marito di Lei” di G.B. Shaw; “la Proposta di Matrimonio” di Cechov.
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